• Il primo argomento che affrontiamo riguarda le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche (ASD/SSD) e la destinazione d’uso dei loro locali. La recente Riforma dello Sport ha introdotto una significativa liberalizzazione, stabilendo che le sedi di ASD/SSD sono compatibili con tutte le destinazioni d’uso urbanistiche omogenee, a condizione che le attività svolte non siano di tipo produttivo…. Nonostante questa flessibilità, permane l’obbligo inderogabile di rispettare le normative di sicurezza, in particolare quelle antincendio, e le norme igienico-sanitarie, che prevedono adempimenti differenziati in base alle dimensioni degli impianti e alle normative locali e regionali…. Un aspetto critico rimane la chiara distinzione tra attività istituzionali e quelle di carattere produttivo o commerciale, con il rischio di cancellazione dal Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche in caso di mancato rispetto dei criteri….

• Passiamo poi a un’importante innovazione giurisprudenziale della Cassazione in materia di fatture false. La Suprema Corte ha stabilito che l’integrale pagamento dei debiti fiscali può portare alla non punibilità per particolare tenuità del fatto, anche per reati come l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Questa decisione, resa possibile dalla Riforma Cartabia, che ha introdotto la valutazione della “condotta susseguente al reato”, considera il saldo del dovuto come un indice favorevole per l’applicazione della non punibilità, purché il reato abbia una pena minima non superiore ai due anni…. Sebbene questa apertura offra nuove strategie difensive, solleva anche interrogativi sui tempi di pagamento e sulla potenziale disparità di trattamento, bilanciando l’effetto deterrente della normativa con la proporzionalità della pena.
• Successivamente, approfondiamo le modifiche introdotte nel ravvedimento operoso, uno strumento cruciale per la gestione dei rapporti tra contribuenti e amministrazione finanziaria. Le nuove regole, operative dal 1° settembre 2024, creano un “doppio binario” normativo per le violazioni fiscali a seconda della data in cui sono state commesse. Il decreto del 2024 ha ridefinito l’applicabilità del ravvedimento in relazione ai controlli fiscali in corso, prevedendo diverse riduzioni delle sanzioni a seconda che sia stato emesso un verbale di constatazione, comunicato uno schema d’atto, o entrambi, e distinguendo tra tributi erariali e locali…. Questa complessità richiede un’attenta valutazione delle diverse casistiche operative e delle compatibilità con l’accertamento con adesione.
• Il quarto tema riguarda la scissione societaria e la gestione dei crediti d’imposta. L’Agenzia delle Entrate ha fornito un chiarimento fondamentale, stabilendo che i crediti edilizi, come ecobonus e superbonus, non sono considerati “posizioni soggettive” ai fini della ripartizione obbligatoria in caso di scissione societaria. Questo significa che tali crediti possono essere attribuiti alle società beneficiarie o rimanere in capo alla società scissa secondo la volontà delle parti, purché tale scelta sia chiaramente espressa nel progetto di scissione. Questa interpretazione offre maggiore flessibilità nella pianificazione delle riorganizzazioni aziendali, distinguendo questi crediti da quelli che incidono direttamente sull’ordinaria determinazione del reddito imponibile.
• Infine, chiudiamo con l’orientamento consolidato della Cassazione sul sindaco dimissionario in regime di prorogatio. La Suprema Corte ha definitivamente chiarito che i sindaci dimissionari rimangono in carica fino all’effettivo subentro dei supplenti o alla ricostituzione del collegio, estendendo il principio di continuità funzionale che caratterizza gli amministratori…. Questo assicura la presenza costante dell’organo di controllo, cruciale per la vigilanza sulla gestione societaria, specialmente nel contesto del Codice della crisi d’impresa…. Il regime di prorogatio comporta che il sindaco dimissionario mantenga pienamente tutti gli obblighi e le responsabilità legati alla sua funzione.

Buon ascolto!