Il sistema di qualificazione delle imprese operanti nei cantieri temporanei o mobili raggiunge la piena operatività con l’attivazione, a partire dal 10 luglio 2025, delle funzionalità dedicate alla richiesta e gestione dei crediti aggiuntivi. L’annuncio ufficiale è stato fornito dalla Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali nel corso di un evento istituzionale presso la sede dell’Ispettorato nazionale del Lavoro, alla presenza dei vertici dell’ente. Questo sviluppo completa l’architettura normativa delineata dalla riscrittura dell’articolo 27 del D.Lgs. 81/2008, operata attraverso il D.L. 19/2024 e successivamente disciplinata dal D.M. 132/2024.
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Quadro normativo e finalità del sistema qualificativo
L’introduzione della patente a crediti per i cantieri mobili o temporanei rappresenta un’evoluzione significativa nell’approccio alla sicurezza sul lavoro nel settore edile. Il legislatore ha inteso creare un sistema di selezione delle imprese che valorizza attraverso meccanismi premiali coloro che dimostrano un’effettiva attenzione alla sicurezza e agli investimenti in formazione. La disciplina trova il proprio fondamento nell’articolo 27 del Testo Unico Sicurezza, completamente rivisitato dal decreto-legge 19/2024, che ha istituito il sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti.
Il meccanismo creditizio si inserisce in un contesto di crescente attenzione alle problematiche della sicurezza nei luoghi di lavoro, particolarmente nei cantieri temporanei o mobili, dove la complessità organizzativa e la presenza di molteplici operatori economici richiedono strumenti di controllo e qualificazione più sofisticati. La patente a crediti costituisce pertanto uno strumento di selezione qualitativa degli operatori, finalizzato a garantire standard elevati di sicurezza e professionalità.
Operatività del portale INL e procedure di accesso
Le nuove funzionalità del portale dei servizi dell’Ispettorato nazionale del Lavoro, accessibile all’indirizzo https://servizi.ispettorato.gov.it, consentono non soltanto la visualizzazione dei dati relativi alla patente a crediti, ma anche l’incremento dei crediti oltre la dotazione iniziale di trenta punti. L’accesso al sistema richiede l’identificazione tramite SPID, Carta d’Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi, garantendo così l’autenticità dell’identità del richiedente e la sicurezza delle operazioni.
Il rilascio dell’attestazione necessaria per l’accesso alle funzionalità avviene entro ventiquattro ore dalla richiesta, attraverso un controllo incrociato dei dati in possesso delle Camere di Commercio. Tale procedura di verifica rappresenta un elemento fondamentale per garantire l’attendibilità delle informazioni e prevenire eventuali dichiarazioni non veritiere. È opportuno notare che i soggetti già in possesso della patente hanno automaticamente superato questa fase di mappatura e verifica, che invece sarà richiesta per coloro che presenteranno domanda a partire dal 10 luglio 2025.
Meccanismi di attribuzione dei crediti aggiuntivi
Il sistema creditizio prevede diversi meccanismi di incremento che consentono di raggiungere un massimo di cento crediti complessivi. La struttura dell’incremento creditizio è articolata secondo criteri che tengono conto dell’anzianità aziendale, degli investimenti in sicurezza e della formazione continua dei lavoratori.
Crediti per anzianità di iscrizione camerale
Il primo parametro di attribuzione automatica dei crediti aggiuntivi è rappresentato dall’anzianità di iscrizione del soggetto richiedente presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Secondo quanto specificato nel D.M. 132/2024, tale criterio si articola in fasce temporali progressive che riconoscono tre crediti per iscrizione da cinque a dieci anni, cinque crediti per iscrizione da undici a quindici anni, otto crediti per iscrizione da sedici a venti anni e dieci crediti per imprese o lavoratori autonomi iscritti da oltre venti anni. Questo sistema di attribuzione riflette il principio secondo cui l’esperienza maturata nel tempo costituisce un elemento qualificante per l’affidabilità dell’operatore economico.
Incrementi biennali e meccanismi di sospensione
Il sistema prevede inoltre un meccanismo di incremento progressivo di un credito per ciascun biennio successivo al rilascio della patente, fino ad un massimo di venti crediti. Tuttavia, tale meccanismo incrementale può essere sospeso in presenza di violazioni di cui all’Allegato I-bis annesso al D.Lgs. 81/2008, garantendo così la coerenza tra comportamento dell’impresa e punteggio creditizio. Questa previsione normativa introduce un elemento dinamico nel sistema, che consente di premiare la continuità nel rispetto delle normative di sicurezza nel tempo.
Investimenti in sicurezza e formazione
La componente più significativa del sistema di incremento creditizio è rappresentata dalla possibilità di ottenere fino a trenta crediti aggiuntivi in ragione di attività, investimenti o formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro. Tale previsione normativa riflette l’intenzione del legislatore di incentivare comportamenti virtuosi che vadano oltre il mero rispetto degli obblighi normativi minimi. Ulteriori dieci crediti possono essere ottenuti per attività, investimenti o formazione di natura diversa, come dettagliatamente specificato nelle tabelle allegate al decreto ministeriale.
Sistema di deleghe e gestione operativa
L’attestazione necessaria per l’accesso alle funzionalità del portale consente di abilitare altri soggetti a svolgere le operazioni amministrative mediante delega. Tale sistema di delega rappresenta un elemento di flessibilità operativa particolarmente rilevante per le imprese di maggiori dimensioni o per quelle che si avvalgono abitualmente di consulenti esterni. I soggetti delegabili includono professionisti, associazioni di categoria e soggetti di fiducia, permettendo così una gestione efficiente delle procedure amministrative.
La delega deve essere inserita nel sistema indicando il codice fiscale del soggetto delegato e il periodo di validità della delega stessa. Tale delega diventa attiva dal giorno successivo all’inserimento e permette al soggetto delegato di accedere mediante SPID personale o professionale, Carta d’Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi. Questo meccanismo garantisce la tracciabilità delle operazioni pur consentendo la flessibilità gestionale necessaria per le esigenze operative delle imprese.
Visualizzazione dati e conformità normativa
Il portale garantisce la visualizzazione dei dati della patente in coerenza con quanto previsto dal decreto direttoriale INL 43/2025, adottato in conformità alle prescrizioni del Garante per la protezione dei dati personali. Tale aspetto riveste particolare importanza considerata la natura sensibile delle informazioni trattate e la necessità di garantire il rispetto della normativa sulla privacy. Il sistema prevede differenti livelli di accesso ai dati a seconda del soggetto che effettua la consultazione, garantendo così la riservatezza delle informazioni pur consentendo la trasparenza necessaria per il funzionamento del sistema qualificativo.
I legali rappresentanti e i soggetti delegati hanno accesso completo alle informazioni, mentre altre figure previste dalla normativa, compresi i committenti di lavori in cantiere, hanno una visibilità limitata alle informazioni strettamente necessarie per le loro funzioni. Tale strutturazione dell’accesso ai dati riflette il principio di proporzionalità nell’utilizzo delle informazioni personali, garantendo al contempo l’efficacia del sistema di controllo e qualificazione.
Procedura di richiesta e tempistiche di accredito
La procedura di richiesta dei crediti aggiuntivi si articola secondo modalità differenziate a seconda della tipologia di credito richiesta. Per i crediti derivanti dall’anzianità di iscrizione presso la Camera di Commercio, l’accredito avviene in automatico e diventa immediatamente visibile sul portale, eliminando così oneri procedurali per i soggetti interessati. Per tutte le altre tipologie di crediti aggiuntivi, l’accredito avviene il giorno successivo alla richiesta, previa presentazione della documentazione richiesta secondo le specifiche modalità indicate dal sistema.
Tale differenziazione procedurale riflette la diversa natura delle informazioni necessarie per la valutazione dei crediti, distinguendo tra dati oggettivi già in possesso delle amministrazioni pubbliche e informazioni che richiedono una valutazione specifica della documentazione fornita dall’interessato. La tempistica di accredito, particolarmente rapida, testimonia l’efficienza del sistema informatico implementato dall’Ispettorato nazionale del Lavoro.
Impatto quantitativo e prospettive di estensione
Il sistema ha già raggiunto una dimensione significativa con circa quattrocentocinquantamila imprese dotate di patente a crediti, necessaria per operare legittimamente nel settore edile. Tale dato quantitativo testimonia l’ampia diffusione del sistema e la sua accettazione da parte degli operatori economici del settore. L’intenzione ministeriale di estendere lo strumento ad altri ambiti produttivi indica una strategia più ampia di qualificazione delle imprese basata su criteri di sicurezza e valorizzazione delle risorse umane, che potrebbe interessare settori caratterizzati da elevati rischi per la sicurezza dei lavoratori.
La piena operatività delle funzionalità per i crediti aggiuntivi dal 10 luglio 2025 rappresenta il completamento di un sistema che mira a premiare l’eccellenza in materia di sicurezza sul lavoro, fornendo alle imprese virtuose gli strumenti per distinguersi nel mercato attraverso un punteggio qualificativo trasparente e verificabile. L’efficacia del sistema dipenderà dalla capacità dell’Ispettorato nazionale del Lavoro di garantire controlli efficaci e dalla risposta degli operatori economici agli incentivi previsti dal sistema creditizio.