Ascolta la rassegna fiscale quotidiana del 09/06/2025
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Bentrovati alla nostra consueta rassegna quotidiana con l’aggiornamento quotidiano in formato podcast dei principali contenuti di oggi pubblicati sul blog dello Studio Pizzano. In questa puntata analizzeremo:
- Credito d’Imposta Sponsorizzazioni Sportive: Aperte le Domande per il Terzo Trimestre 2023. Le aziende, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali hanno ora la possibilitĆ di richiedere un credito d’imposta per gli investimenti in campagne pubblicitarie e sponsorizzazioni sportive. Questa misura, nata in un contesto emergenziale, ĆØ diventata uno strumento stabile di agevolazione fiscale. L’investimento minimo richiesto ĆØ di 10.000 euro, e il credito riconosciuto ĆØ pari al 50% dell’importo investito, con un tetto massimo di 10.000 euro per singolo richiedente. Ć fondamentale che i pagamenti siano tracciabili e avvenuti tra il 1° luglio e il 30 settembre 2023, verso societĆ sportive specifiche e che certifichino attivitĆ giovanile e abbiano determinati requisiti di ricavo. Le domande per il terzo trimestre 2023 possono essere presentate dal 5 giugno al 5 agosto 2025.
- No al Ravvedimento Speciale nel Concordato Preventivo Biennale 2025-2026.Ā Il Consiglio dei Ministri ha confermato l’esclusione del “ravvedimento speciale” dal concordato preventivo biennale per il periodo 2025-2026. Questa decisione ĆØ significativa perchĆ© il ravvedimento speciale, precedentemente introdotto, permetteva ai contribuenti di regolarizzare posizioni fiscali pregresse con un’imposta sostitutiva, fungendo da incentivo per l’adesione al concordato. La sua esclusione ora riduce l’attrattivitĆ dell’istituto, lasciando i contribuenti esposti a controlli ordinari per le annualitĆ precedenti. Chi ha posizioni pregresse da sanare dovrĆ ricorrere agli strumenti ordinari, come il ravvedimento operoso, che tuttavia sono meno vantaggiosi.
- NovitĆ per il Regime Forfetario dal Decreto Correttivo-Bis del 2025. Il decreto correttivo-bis introduce importanti modifiche per i contribuenti in regime forfetario:
- Versamenti IVA Trimestrali: La novità più rilevante è la periodicità trimestrale per i versamenti IVA relativi a operazioni in reverse charge, sia interne che comunitarie. Questo semplifica notevolmente gli adempimenti per i forfetari, riducendo gli oneri amministrativi.
- Esclusione Definitiva dal Concordato Preventivo Biennale: Viene sancita l’esclusione definitiva dei contribuenti in regime forfetario dalla possibilitĆ di aderire al concordato preventivo biennale. Questa scelta ĆØ motivata dall’incompatibilitĆ strutturale tra il meccanismo di determinazione forfetaria del reddito e l’applicazione degli Indici Sintetici di AffidabilitĆ fiscale (ISA) su cui si basa il concordato.
- StabilitĆ dei Coefficienti di RedditivitĆ : Il decreto conferma l’applicazione dei coefficienti di redditivitĆ attualmente in vigore, evitando modifiche che avrebbero comportato costi di adeguamento per contribuenti e professionisti, privilegiando la stabilitĆ normativa del regime.
- Nuove Regole per gli Avvisi Bonari Salvano dalla Decadenza dal Concordato Preventivo Biennale. Una modifica significativa ĆØ stata introdotta riguardo alla decadenza automatica dal concordato preventivo biennale per mancato pagamento delle imposte. Prima, la notifica di un “avviso bonario” comportava l’immediata decadenza. Ora, grazie al decreto correttivo-bis, i contribuenti hanno a disposizione sessanta giorni dalla notifica dell’avviso bonario per regolarizzare la propria posizione, evitando la decadenza. Questa modifica ha efficacia retroattiva, proteggendo anche le adesioni al concordato giĆ perfezionate per il biennio 2024-2025. Rimane ancora da chiarire se all’interno di questi sessanta giorni sia possibile ricorrere alla rateizzazione ordinaria dei pagamenti e come verranno gestiti gli oneri contributivi.
- Regolarizzazione degli Aiuti di Stato 2021 Non Registrati nell’RNA: Nuove ModalitĆ Operative dell’Agenzia delle Entrate. L’Agenzia delle Entrate ha definito nuove modalitĆ operative per favorire la regolarizzazione spontanea degli aiuti di Stato e degli aiuti “de minimis” relativi al periodo d’imposta 2021 che non risultano registrati nei registri ufficiali (RNA, SIAN e SIPA). Questo intervento mira a risolvere le anomalie di registrazione derivanti dal meccanismo di concessione e dichiarazione posticipata degli aiuti fiscali automatici e semi-automatici. Le comunicazioni dell’Agenzia conterranno dettagli sull’anomalia e le modalitĆ di correzione, che possono includere la presentazione di dichiarazioni integrative o, in caso di fruizione illegittima, la restituzione dell’aiuto con interessi e sanzioni ridotte grazie al ravvedimento operoso.
Buon ascolto!