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Rassegna fiscale quotidiana

Podcast – Rassegna fiscale quotidiana 18/08/2025 (audio)

18 Agosto, 2025

Ascolta la rassegna fiscale quotidiana del 18/08/2025

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Bentrovati alla nostra consueta rassegna quotidiana con l’aggiornamento quotidiano in formato podcast dei principali contenuti di oggi pubblicati sul blog dello Studio Pizzano.
In questa puntata parliamo di:
  • APPROVATO IL CONTO TERMICO 3.0: NUOVO DECRETO PER INCENTIVI ENERGETICI. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato il Conto Termico 3.0, un nuovo meccanismo di sostegno economico che sostituisce la normativa precedente e mira a potenziare l’efficientamento energetico degli edifici. Questo decreto estende la platea dei beneficiari includendo pubbliche amministrazioni, privati (per edifici ad uso terziario), enti del terzo settore, Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e configurazioni di autoconsumo collettivo. Tra le novità significative rientrano l’inclusione di colonnine di ricarica elettrica e impianti fotovoltaici con accumulo, purché abbinati a pompe di calore, e l’eliminazione degli incentivi per le caldaie a condensazione a combustibili fossili. I massimali di spesa sono stati aggiornati per allinearsi ai costi di mercato, e la copertura economica può arrivare fino al 100% per comuni piccoli, scuole e strutture sanitarie pubbliche, oltre che per le diagnosi energetiche degli edifici pubblici. La gestione operativa è affidata al GSE, con procedure semplificate e digitalizzate, e una dotazione annuale complessiva di 900 milioni di euro.
  • IMU PRECOMPILATA: DAL 2026 SI PAGA CON PAGOPA. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze sta lavorando all’introduzione dell’IMU precompilata entro il 2026, con l’obiettivo di ridurre il divario impositivo locale e modernizzare la riscossione. Il nuovo sistema prevede l’addio al modello F24 per il pagamento, sostituito da bollettini precompilati che arriveranno direttamente ai contribuenti, con versamento tramite PagoPA. Questa iniziativa è supportata dai risultati positivi ottenuti con la digitalizzazione della TARI, come dimostrato dall’esperienza di Roma. Il progetto mira a semplificare i calcoli per i cittadini, ridurre gli errori e tagliare le sanzioni per irregolarità materiali. L’implementazione sarà graduale, consentendo ai comuni di aderire progressivamente al nuovo sistema.
  • INCENTIVI VEICOLI ELETTRICI 2025: CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO DAL PNRR. Un recente decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha ridefinito l’allocazione di 597 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dirottandoli verso l’acquisto di veicoli elettrici. Gli incentivi sono destinati ai residenti delle aree urbane funzionali (città con più di 50.000 abitanti) e alle microimprese. Per le persone fisiche, i contributi sono differenziati in base all’ISEE (fino a 11.000 euro per ISEE ≤ 30.000€ e fino a 9.000 euro per ISEE fino a 40.000€), con l’obbligo di rottamare un veicolo Euro 5 o inferiore. Le microimprese possono accedere a un contributo pari al 30% del costo del veicolo, con un limite massimo di 20.000 euro per veicolo, soggetto alle regole “de minimis”. La gestione delle domande e l’erogazione avverranno tramite una piattaforma Sogei, con uno sconto diretto sul prezzo d’acquisto.
  • IRES PREMIALE 2025: LE DISPOSIZIONI ATTUATIVE DEL DM 8 AGOSTO SVELANO I CRITERI. Il DM 8 agosto 2025 ha chiarito le regole per l’accesso alla riduzione dell’aliquota IRES dal 24% al 20%, una misura volta a stimolare la patrimonializzazione delle imprese e gli investimenti in tecnologie innovative. Le condizioni principali includono l’accantonamento di almeno l’80% dell’utile dell’esercizio 2024 in un’apposita riserva, anche per la copertura di perdite pregresse. L’investimento minimo richiesto è il maggiore tra il 30% dell’utile accantonato, il 24% dell’utile 2023 o 20.000 euro, e deve riguardare beni “4.0” o “5.0” con requisiti di interconnessione tecnologica e, per i beni 5.0, specifici livelli di riduzione dei consumi energetici. Sono previsti anche obblighi occupazionali, come il mantenimento del livello medio di occupazione e nuove assunzioni a tempo indeterminato. Il beneficio è cumulabile con altri incentivi, come i crediti d’imposta 4.0 e 5.0.

Buon ascolto!

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