Ascolta la rassegna fiscale quotidiana del 15/07/2025
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Bentrovati alla nostra consueta rassegna quotidiana con l’aggiornamento quotidiano in formato podcast dei principali contenuti di oggi pubblicati sul blog dello Studio Pizzano.
In questa puntata analizzeremo:
- Aliquota IVA per oggetti d’arte al 5%: le novità dal 1° luglio 2025 Dal 1° luglio 2025, l’Italia introduce un’aliquota IVA al 5% per l’importazione e la cessione di oggetti d’arte, antiquariato e da collezione, posizionandosi come il paese più vantaggioso in Europa. Questa mossa strategica esclude l’applicazione del regime del margine per tali operazioni, costringendo gallerie e antiquari a riconsiderare le proprie strategie. La normativa include anche le opere d’arte digitali e gli NFT, rendendo l’Italia più competitiva sul mercato internazionale dell’arte. Questa novità dovrebbe stimolare il mercato e ridurre il costo finale per i collezionisti, ma comporta anche una revisione radicale delle procedure per i rivenditori professionali.
- Dichiarazione fraudolenta IVA: quando l’amministratore cessato non risponde del reato Una recente sentenza della Cassazione chiarisce che l’amministratore che cessa la carica prima della presentazione della dichiarazione IVA non può essere ritenuto responsabile per il reato di dichiarazione fraudolenta, anche se ha partecipato alle fasi preparatorie. Il reato si perfeziona solo con l’effettiva presentazione della dichiarazione. Tuttavia, l’ex amministratore può concorrere nel reato se ha contribuito materialmente alla creazione del meccanismo fraudolento poi utilizzato dal successore. È fondamentale documentare correttamente i passaggi di consegne e verificare la legittimazione del soggetto che sottoscrive la dichiarazione, anche in considerazione dell’inasprimento delle pene.
- Distribuzione utili extracontabili società ristretta base: presunzione anche per società partecipate La Cassazione ha ribadito che la presunzione di distribuzione di utili extracontabili nelle società a base ristretta si applica sempre, anche quando i soci sono altre società, non solo persone fisiche. Non conta solo il numero di soci, ma anche la loro effettiva complicità nella gestione. Questa presunzione vale sia per i maggiori ricavi accertati che per i costi disconosciuti, in quanto entrambi generano un maggior reddito disponibile. Per difendersi, il contribuente deve dimostrare l’assoluta estraneità del socio alla gestione e alla vita della società, una prova che deve essere precisa e rigorosa.
- Nuova disciplina rimborsi spese professionali 2025 Dal 1° gennaio 2025, i rimborsi delle spese professionali riaddebitate analiticamente al committente non concorrono più alla formazione del reddito del professionista, e di conseguenza i costi non sono deducibili. Rimane un regime transitorio fino al 31 dicembre 2024. Vengono introdotti nuovi obblighi di tracciabilità per le spese di albergo, ristorazione e trasporto, che devono essere documentate con mezzi di pagamento tracciati. Le indennità chilometriche calcolate con le tariffe ACI, invece, continuano a essere considerate rimborsi forfettari che concorrono al reddito. La disciplina IVA e previdenziale rimane invariata. I professionisti, anche quelli in regime forfettario, dovranno rivedere le loro procedure amministrative e di fatturazione.
- Regime transfrontaliero franchigia IVA: nuove opportunità per le piccole imprese italiane Dal 1° gennaio 2025, è in vigore il nuovo regime transfrontaliero di franchigia IVA per le piccole imprese, che consente loro di operare in altri Stati membri UE senza dover versare l’IVA nel paese di destinazione. Questo offre un vantaggio competitivo significativo. Per accedere, il volume d’affari annuo nell’UE non deve superare i 100.000 euro e il volume d’affari nello Stato di esenzione deve rientrare nella soglia nazionale di quel paese. Richiede una procedura telematica e l’invio trimestrale di comunicazioni. Sono previste specifiche esclusioni, ad esempio per imprese con elevate spese per dipendenti o che partecipano a determinate società. È un’opportunità di semplificazione ma richiede un’attenta valutazione e monitoraggio costante.
Buon ascolto!