Presidenti ASD nel mirino del Fisco: la Cassazione ridefinisce la responsabilità solidale https://www.studiopizzano.it/presidenti-asd-nel-mirino-del-fisco-la-cassazione-ridefinisce-la-responsabilita-solidale/ |
La recente sentenza della Corte di Cassazione n. 18336 del 4 luglio 2024 ha segnato un punto di svolta significativo nella definizione della responsabilità dei presidenti delle Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD). Questa pronuncia, che si inserisce in un contesto giuridico in continua evoluzione, offre nuovi spunti di riflessione sulla posizione dei rappresentanti legali di queste organizzazioni di fronte al fisco.
L'articolo si propone di analizzare in dettaglio le implicazioni di questa sentenza, offrendo una panoramica completa sia per gli esperti del settore che per chi si avvicina per la prima volta a queste tematiche.
La vicenda giudiziaria ha origine da un atto di irrogazione sanzioni emesso dall'Agenzia delle Entrate nei confronti di un'ASD e del suo legale rappresentante per l'anno d'imposta 2015. L'atto contestava l'applicazione del regime forfettario previsto dalla legge n. 398 del 1991, in un contesto in cui l'associazione aveva conseguito ricavi di natura commerciale.Il caso ha attraversato diversi gradi di giudizio:
La Suprema Corte, con questa sentenza, ha ribadito e chiarito un principio fondamentale: nelle associazioni non riconosciute, come le ASD, per i debiti d'imposta (che nascono ex lege e non su base negoziale), è chiamato a rispondere solidalmente il soggetto che, in virtù del ruolo ricoperto, ha svolto compiti di amministrazione nel periodo considerato.
La Corte ha stabilito una presunzione importante: si presume che il rappresentante legale, in quanto tale, abbia concorso nelle decisioni che hanno portato alla creazione di rapporti obbligatori di natura tributaria per conto dell'associazione. Questa presunzione si applica sia per le sanzioni pecuniarie che per il tributo non corrisposto.
Un aspetto cruciale della sentenza riguarda l'onere della prova. La Corte ha chiarito che spetta al rappresentante legale (in questo caso, il presidente dell'ASD) fornire la prova contraria per dimostrare la sua estraneità alle decisioni che hanno generato l'obbligazione tributaria.
Questa sentenza ha importanti ripercussioni pratiche per chi ricopre il ruolo di presidente o legale rappresentante di un'ASD:
Per comprendere meglio le implicazioni di questa sentenza, consideriamo il seguente scenario:
Il sig. Bianchi è presidente di un'ASD di pallavolo. L'associazione riceve un avviso di accertamento per presunte irregolarità fiscali relative all'anno in cui Bianchi era in carica. Secondo la recente interpretazione della Cassazione:
La sentenza, pur fornendo chiarimenti importanti, solleva anche alcune questioni critiche:
Alla luce di questa sentenza, si possono formulare alcuni consigli pratici per i presidenti di ASD:
La sentenza n. 18336/2024 della Corte di Cassazione rappresenta un punto di svolta significativo nella definizione della responsabilità dei presidenti di ASD. Da un lato, essa chiarisce il quadro normativo, offrendo una maggiore certezza giuridica. Dall'altro, pone nuove sfide e responsabilità sui rappresentanti legali delle associazioni sportive dilettantistiche.
Questa pronuncia sottolinea l'importanza di una gestione oculata e professionale delle ASD, anche quando operano in contesti di volontariato e passione sportiva. I presidenti e i legali rappresentanti sono chiamati a una maggiore consapevolezza del loro ruolo e delle responsabilità che ne derivano.
In un panorama giuridico e fiscale sempre più complesso, diventa fondamentale per le ASD e i loro rappresentanti adottare un approccio proattivo alla gestione fiscale e legale, investendo in formazione, consulenza professionale e sistemi di controllo interno. Solo così sarà possibile coniugare la promozione dello sport dilettantistico con il rispetto delle normative vigenti, garantendo la sostenibilità e la legalità del settore nel lungo periodo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Studio Pizzano - Dottore Commercialista Commercialista e revisore legale |